Piano di protezione civile del Comune di Gatteo.
Sistemi di allerta e aree di sfollamento.
Il nuovo Piano di protezione civile, approvato ad ottobre 2017, recepisce le più recenti direttive regionali e si integra con gli studi del Psc per dotare il Comune di uno strumento operativo che definisce a 360 gradi come intervenire in caso di calamità, definendo i ruoli di tutte le realtà in campo. Uno studio operativo che racchiude in un unico strumento attività e procedure da adottare per fronteggiare un evento calamitoso: analisi del territorio, livelli di rischio, risorse e mezzi a disposizione sono ben individuati nel piano, insieme alle procedure di intervento e all'esatta mappatura di aree di attesa e di emergenza.
Quattordici sono infatti le aree individuate nelle quattro frazioni che compongono il territorio comunale. Nelle aree di attesa, ossia i luoghi di primo ritrovo in cui la popolazione deve dirigersi immediatamente dopo l’evento, ci sono il campo sportivo di Gatteo capoluogo, piazza Fracassi e il parco Berlinguer a Sant'Angelo, il parco di viale Europa a Gatteo Mare e i giardini Alfredo Binda a Fiumicino. Le aree di accoglienza scoperte, in cui allestire eventuali tendopoli, sono i campi sportivi di Gatteo Mare, Gatteo capoluogo e Sant'Angelo (Palasidermec), mentre sono scuole e palestre i luoghi di accoglienza al coperto per alloggiare la popolazione in stato di emergenza.
Particolare attenzione è stata data ai sistemi di allertamento della popolazione, recependo tutte le istanze che la Regione ha dettato ad aprile 2017 in merito al rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero e per valanghe, nonché i criteri per l’omogeneizzazione dei messaggi diramati dal Dipartimento di protezione civile nazionale.
La scala degli interventi è quindi modulata sul sistema di allerte istituito dalla Regione per l’intero territorio: codice verde, allerte gialla, arancione e rossa. A seguito dell’emissione dell’allerta meteo, ogni struttura operativa dà quindi immediato avvio alle sue mansioni: a fianco di sindaco, assessore delegato e referente comunale opera il Coc, il Centro operativo comunale che riunisce Vigili del fuoco, protezione civile, associazioni di soccorso. Il piano prevede il pieno coinvolgimento di tutti i settori comunali, dalla Polizia Locale agli uffici scolastici, puntualizzando anche i compiti di informazione costante alla cittadinanza tramite tutti i canali di comunicazione attivabili.
Scarica il Piano di protezione civile comunale:
C.O.C. - (Centro Operativo Comunale)