Progetto ATTIVAGIOVANI 2019
Autocandidatura di esercizi commerciali con rivendita libri scolastici e cancelleria varia siti nel territorio di Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Gatteo nell'ambito del progetto "ATTIVAGIOVANI 2019"
L'Unione Rubicone e Mare (Comuni di Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Gatteo), con sede amministrativa in Savignano sul Rubicone, piazza Borghesi n. 9 intende individuare uno o più esercizi commerciali con rivendita libri scolastici e cancelleria varia siti nei territori di Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Gatteo che, previa puntuale verifica con l’amministrazione, forniscano libri scolastici e materiale di cartoleria vario ai volontari del progetto ATTIVAGIOVANI 2019.
Ai ragazzi volontari impegnati nel progetto “ATTIVAGIOVANI” l’Unione intende erogare un buono acquisto libri/materiale di cancelleria vario presso una degli esercizi che intendono aderire a tale iniziativa.
A tal fine l’esercizio commerciale interessato, che ha i requisiti sotto evidenziati, dovrà compilare il modulo allegato (Allegato B) per poter essere individuato come candidato per la fornitura del materiale didattico/librario scelto dai ragazzi volontari nel periodo compreso tra 30 gennaio e 13 febbraio 2019.
Non verranno accettate candidature successive a tale data. Qualora alla data indicata non dovesse pervenire alcuna candidatura l’Unione sceglierà, in piena autonomia, un unico esercizio per l’intero territorio.
Requisiti per gli esercizi commerciali:
Per poter essere candidati nel progetto ATTIVAGIOVANI 2019 è necessario che l’esercizio commerciale possegga i seguenti requisiti:
- il punto vendita deve essere ubicato “fisicamente” nei seguenti Comuni: Comune di Savignano sul Rubicone, Comune di San Mauro Pascoli o Comune di Gatteo;
- nel punto vendita deve essere possibile acquistare sia materiale di cancelleria varia sia libri di testo scolastici;
- la ditta dovrà comunicare il proprio conto dedicato conl’indicazione dei soggetti delegati ad operare e tali comunicazioni dovranno essere poi depositate agli atti dell’ufficio;
- la ditta dovrà possedere DURC regolare;
- la ditta dovrà emettere fatture che dovranno obbligatoriamente essere trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del D.M.55/2013.
Buono Acquisto dell’Unione:
L’Unione, per ciascun volontario impiegato (per un massimo indicativo di circa 63 volontari), erogherà un buono acquisto libri/cancelleria pari ad € 100,00 che il volontario potrà scegliere liberamente di spendere in uno degli esercizi commerciali che hanno presentato la candidatura per il progetto ATTIVAGIOVANI 2019.
La ditta, ricevuto il buono acquisto dal volontario, dovrà verificare direttamente con l’Ufficio Scuola dell’Unione la veridicità del buono (l'Unione, infatti, non risponde della falsificazione dei buoni acquisto medesimi) controllando direttamente con l’Unione che il soggetto che lo utilizza è il volontario che ha diritto al “Bonus” (e verificando le generalità del volontario medesimo). Deve altresì controllare con l’Unione che il buono non sia stato già speso in altro esercizio (per questo è necessario che per ogni buono ricevuto si contatti l'Ufficio Scuola sig.ra Gilberta: 0541/809750 che provvederà a registrare il pagamento di quel buono all'esercizio commerciale che per primo ha chiamato).
Il volontario potrà scegliere qualsiasi oggetto di cancelleria/materiale scolastico/libro venduto nel punto vendita ed il buono ricevuto, per l’intero importo, dovrà essere speso esclusivamente in uno degli esercizi in elenco e per materiale scolastico vario (cartelle, astucci...), materiale di cancelleria vario libri.
Pagamento del corrispettivo:
Le fatture dovranno obbligatoriamente essere trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del D.M.55/2013 e dovranno riportare il Codice Univoco Ufficio dell’Unione ovvero UF9G2C.
Il pagamento verrà effettuato, mediante mandato, entro 60 gg. dalla data di ricevimento all’Unione delle fatture mensili, debitamente documentate, regolari sotto l’aspetto tecnico-contabile.
Nelle fatture dovrà essere indicato il C.I.G. indicato nel buono acquisto nonché il nominativo del volontario a cuiera intestato il buono acquisto.
Si informano gli esercizi commerciali che l'Unione è obbligata, così come previsto dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Split payment) a scindere il pagamento delle fatture che non sono escluse dalla norma indicata in due parti: l’imponibile verrà dato al fornitore mentre l'IVA direttamente all’Erario pertanto nelle fatture emesse dall’aggiudicatario dovrà essere indicata la dicitura “l'Iva esposta in fattura deve essere versata all’Erario dal destinatario ai sensi dell’art. 17 ter DPR 633/1972”.