Il 24 novembre inaugurato a Gatteo il “Giardino dei diritti e dell’inclusività”
Il 24 novembre, il Comune di Gatteo ha inaugurato il "Giardino dei diritti e dell’inclusività", questo spazio pubblico è stato ideato per essere un punto di riferimento per la riflessione sui diritti civili, il diritto alla salute e le tematiche sociali che toccano la nostra comunità.
Un simbolo di consapevolezza e impegno
Nel cuore del giardino, una panchina rossa spicca come simbolo universale della lotta contro la violenza di genere e il femminicidio. La panchina rossa è diventata un emblema di consapevolezza, informazione, prevenzione e sensibilizzazione su un tema così cruciale. La presenza di questa panchina serve a ricordarci l'importanza di continuare a combattere contro tali ingiustizie e a garantire che la voce di chi ha subito violenze non venga mai messa a tacere.
Educare fin dalla giovane età
La scelta di posizionare queste panchine tematiche all'interno di un parco situato vicino alla scuola elementare non è stata casuale. Ogni giorno, molti bambini frequentano quest'area, e proprio a loro vogliamo lanciare un messaggio di accoglienza, confronto e supporto. Educare i ragazzi fin dalla più tenera età a questi valori fondamentali è essenziale per costruire una società più giusta e inclusiva.
Otto panchine, otto messaggi
Il giardino ospita un totale di otto panchine tematiche, ognuna dedicata a un aspetto diverso delle libertà e dei diritti civili. Durante l'inaugurazione, ci siamo fermati a riflettere davanti alla panchina rossa, ma il percorso ci condurrà a esplorare anche gli altri temi, ognuno dei quali merita attenzione e rispetto.