Alluvione ottobre 2024: via alle richieste di contributo per chi ha dovuto lasciare la casa (Cas)

Entro il 31 marzo 2025, i cittadini di Gatteo che hanno dovuto abbandonare le proprie case a causa degli eventi atmosferici che si sono verificati dal 17 ottobre scorso in poi, e hanno trovato un alloggio alternativo, possono presentare al Comune la richiesta per ottenere il Contributo per l’autonoma sistemazione (Cas). I fondi, pari a due milioni e mezzo di euro stanziati dal Governo, sono previsti nel Piano degli interventi predisposto dalla Regione con il supporto dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in collaborazione con le amministrazioni comunali.
A chi spetta il Cas e cos’è
Il contributo spetta al nucleo familiare che ha provveduto autonomamente in via temporanea alla propria sistemazione abitativa alternativa (anche presso parenti o amici, in roulotte o camper), e che non è assegnatario di un alloggio con oneri a carico della pubblica amministrazione.
Come fare:
- Per presentare domanda è necessario avere la residenza anagrafica e la dimora abituale nell’abitazione sgomberata alla data di inizio degli eventi calamitosi (non domicilio).
- La domanda va presentata entro il 31 marzo 2025 utilizzando modulo per la domanda che va compilato e consegnato a mano presso l'Urp del Comune di Gatteo oppure spedito tramite raccomandata.
In alternativa è possibile:
- scansionarlo e inviarlo tramite e-mail all’indirizzo protocollazione@comune.gatteo.fc.it, allegando la copia del documento di identità
oppure
- inviarlo tramite PEC all'indirizzo gatteo@cert.provincia.fc.it - Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi direttamente all'URP del Comune di Gatteo o contattarlo via mail a urp@comune.gatteo.fc.it oppure chiamare lo 0541 935521 oppure 0541 395526.
- Gli importi previsti al mese sono di 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona, 500 euro per 2 persone, 700 per 3, 800 per 4 e 900 per nuclei di 5 o più persone.
- Contributo che viene aumentato di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare che sia di età superiore a 65 anni, oppure sia una persona con disabilità o con invalidità non inferiore al 67%.
- Il contributo è ridotto per il periodo inferiore al mese (dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dall’abitazione). Per il periodo inferiore al mese, il contributo è determinato dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dall’abitazione.
- Non sono cumulabili i contributi per l’autonoma sistemazione connessi agli eventi che si sono verificati a partire dal giorno 17 ottobre 2024 e quelli legati a eventi calamitosi precedenti. Quindi, il nucleo familiare che, al 17 ottobre 2024, non era ancora rientrato nell’abitazione sgomberata in seguito agli eventi di maggio 2023, o di luglio 2023 o di settembre 2024, continua a percepire il Cas riconosciuto per quegli eventi e non deve presentare alcuna domanda. Invece, il nucleo familiare che, al 17 ottobre 2024, pur essendo già rientrato nell’abitazione sgomberata in conseguenza degli eventi di maggio 2023 o luglio 2023 o settembre 2024, è stato nuovamente sgomberato può presentare una nuova domanda Cas.
I benefici economici sono concessi a partire dal giorno dello sgombero o dell’evacuazione dell’immobile. Per quanto riguarda la durata, a seconda delle casistiche il contributo spetta fino al 31 dicembre 2024 per i nuclei familiari non rientrati nella propria abitazione non destinatari di un’ordinanza di sgombero dipesa da inagibilità dell’abitazione per ragioni strutturali e/o per carenza dei requisiti igienico-sanitari; fino alla revoca dell’ordinanza di sgombero; fino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro nell’abitazione; fino a che si sia provveduto ad altra sistemazione abitativa avente carattere di stabilità; non oltre la scadenza dello stato di emergenza.
Sul portale dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile si può scaricare il modulo per la domanda